“A sogni aperti” è una piccola Compagnia di Teatro di figura che nasce con l’intento di rappresentare le fiabe attraverso la forma teatrale; svolge un’attività pedagogica, artistica e di formazione. Gli spettacoli, rivolti ai bambini, sono a scena aperta. Le fiabe vengono narrate in versione integrale e la voce è accompagnata dal suono di strumenti acustici e dal canto.
Si è scelto di raccontare le fiabe attraverso il teatro di figura perché questa è la forma più adatta al bambino piccolo. La fiaba rappresentata dal
teatro d’attore perde la propria magia e diventa altro. Invece la pupa nel suo essere impersonale rappresenta qualcosa di universale, proprio come universali sono i contenuti della fiaba. Le pupe da tavolo possono essere fatte con la lana cardata o con del tessuto o altri materiali. Sono delle piccole bambole che stanno in piedi da sole; si può far muovere loro la testa e le braccia e farle camminare. Con esse si possono rappresentare sia fiabe che racconti, sono adatte per costruire piccoli teatrini domestici e sono molto vicine all’essere del bambino piccolo. In fondo le bambole non sono altro che pupe, i bambini che giocano con le bambole costruiscono continuamente teatrini, animando oggetti che per loro natura sarebbero immobili e inanimati.
Questo è, in ultima analisi, il linguaggio del teatrino, la capacità di rendere vivente e animato ciò che senza il nostro intervento sarebbe fermo e immobile, e i bambini, che sono nel vivente lo colgono immediatamente.
La pedagogia steineriana riconosce il profondo valore delle fiabe, queste portano a espressione nella maniera più semplice l’elemento più profondo della vita umana.
Nelle fiabe vengono descritte le prove che accompagnano l’uomo nel suo cammino, prove che riguardano la sua stessa condizione umana, parlano, quindi, di ognuno di noi. Tutti i personaggi della fiaba sono contenuti in noi.
"Le fiabe vengono raccontate ai bambini affinché, in una luce pura e lieve, i primi pensieri e le prime forze del cuore si sveglino e crescano."
Fratelli Grimm